Sono scomparsi i morti di Gaza
Attenzione che da Gaza stanno sparendo i morti.
Sia inteso: quelli reali ci sono tutti quanti. Così tanti che pure il seppellirli può essere un problema.
Intendo che i morti stanno scomparendo dalle notizie. I nostri media sono pieni di dichiarazioni. Di qualsiasi risma, ma dichiarazioni.
Tizio ha detto questo, Caio ha detto quello. Così, di frase in frase, di analisi in analisi, i morti sono scomparsi.
Per carità, nulla di nuovo. Anzi, finora il genocidio di Gaza faceva eccezione. Sapevamo il numero delle vittime. Per eccezione intendo eccezione, per esempio, rispetto al numero delle persone uccise nell’invasione russa dell’Ucraina. Quanti sono i caduti tra russi e ucraini? Boh.
Al contrario, il numero dei morti palestinesi è stato sempre detto. E ora, come sapete, siamo a sessantamila, di cui oltre ventimila bambini.
Sbagliato!! I morti non sono più sessantamila da luglio scorso. Oggi sono sessantacinquemila. E i feriti tre volte tanto.
Questa dovrebbe essere la principale notizia. Invece Tizio ha detto questo e Caio quell’altro… così la guerra diventa più pulita, senza sangue e, inesorabilmente, senza morti.
In una parola: accettabile.